Capitale “sotto assedio” oggi arriva George Bush

ROMA – Nessuna “zona rossa” nella capitale. Nondimeno, Roma sembrerà una città in stato di assedio questo fine settimana, in occasione della visita del presidente degli Stati Uniti. Gli appuntamenti sull’agenda di George Bush si concentrano nella giornata di domani: alle 10 incontro con Napolitano al Quirinale, alle 11 con Benedetto XVI in Vaticano, alle 14 con Prodi e D’Alema a Palazzo Chigi. Nel pomeriggio Bush sarà a Villa Taverna, residenza dell’ambasciatore Usa, per una cena privata, dove incontrerà anche Silvio Berlusconi. Domenica mattina presto ripartirà alla volta dell’Albania. Per garantire la sicurezza dell’illustre ospite – atteso da numerose contestazioni di piazza – Roma verrà presidiata da 10 mila uomini delle forze dell’ordine, con aerei ed elicotteri in volo 24 ore su 24. Le scuole oggi saranno chiuse, anticipando di un giorno la chiusura dell’anno scolastico; il traffico verrà bloccato in diverse zone della capitale, soprattutto a Trastevere.


Il presidente Bush arriva a Roma dopo aver partecipato al G8 tenutosi ad Heiligendamm, in Germania. Il risultato più appariscente del summit è stato il disgelo tra Russia e Stati Uniti, sulla base di una futura collaborazione di Mosca alla realizzazione dello scudo antimissile. Meno positivi i risultati sull’ambiente, sul quale Washington ha concesso molto poco alle richieste dei partner europei.