Non avete il plico? Correte in Consolato

CARACAS- Non c’è più tempo da perdere. Chi non ha ricevuto il plico elettorale deve recarsi al Consolato generale di Caracas, chiedere il duplicato e imbucare la scheda elettorale nella casella postale Zoom che si trova nella sede consolare.


Per avere il duplicato ci vuole poco, assicura il console generale Stefano Pontesilli:  dieci o quindici minuti  e poi sarà semplicissimo osservare il “dovere” di voto. Per il momento non si è registrata un’affluenza anormale.


 Il Consolato, per questa operazione, è aperto dalle 8 di mattina alle 8 di sera.   C’è tempo fino a domani, ore 16. Chi invece ha ricevuto a casa  la scheda deve affrettarsi ad imbucarla in una delle caselle Zoom sparse sul territorio. Pontesilli comunque consiglia di fare qualche chilometro in più per imbucarla direttamente in  Consolato, o nei vari vice consolati onorari. I tempi sono molto stretti. I voti poi partiranno  in “Alitalia” verso Roma, accompagnati da Stefano Pontesilli. Votare è un diritto che all’estero è costato decenni: esercitarlo è la maniera più intelligente di  difenderlo. Da venerdì scorso, per chi vive nelle zone interne del paese, è stato possibile chiedere duplicati via fax, quest’ultimi poi sono stati inviati per corrispondenza. Quest’anno, visto i tempi ridotti, problemi ci sono stati dappertutto. C’è solo da augurarsi che all’estero il tasso d’astensione, non legato alla volontà dell’elettore ma a questioni logistiche, non sia troppo alto.