“Italiani nel mondo”, a chi la delega?

ROMA – Il governo “Berlusconi IV” parte senza viceministri e con 37 sottosegretari. L’ultimo Consiglio dei ministri ha presentato al paese una squadra di governo decisamente più snella di quella guidata da Romano Prodi (in ossequio alla Finanziaria 2008): da 103 a 60 componenti. Va osservato che a nessuno dei 37 sottosegretari è stata finora assegnata la delega degli Italiani all’estero, che di norma ricade sul ministero degli Esteri. Ci limitiamo dunque a elencare i sottosegretari nominati a quel dicastero: Stefania Craxi, nata a Milano il 25 ottobre 1960, diploma di liceo linguistico, figlia dell’ex presidente del Consiglio e segretario del Psi Bettino Craxi; eletta alla Camera nel 2006 per Forza Italia e rieletta nelle liste Pdl. Alfredo Luigi Mantica (Rimini, 17 luglio 1943), senatore dal 1987 nel Msi-Dn prima e con An poi, già sottosegretario agli Esteri nei governi Berlusconi 2 e 3; Vincenzo Scotti (Napoli, 16 settembre 1933), a suo tempo notabile della vecchia Dc, eletto nelle liste della Mpa di Lombardo.


Da sottolineare che la delega agli Italiani nel mondo è stata invece prevista nel governo ombra del Pd: l’incarico è stato affidato a Piero Fassino, che ricopre anche il ruolo di ministro degli Esteri.