“Abolire l’Ici anche ai residenti all’estero”

ROMA – Deputati del Pd eletti all’estero, Gino Bucchino e Marco Fedi hanno predisposto un emendamento al decreto legge sull’Ici entrato in vigore lo scorso 28 maggio, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, in modo da estendere l’abolizione dell’imposta comunale degli immobili anche ai residenti all’estero. Il Dl 93/2008, infatti, non prevede in maniera esplicita l’applicabilità del beneficio fiscale anche agli immobili posseduti in Italia dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, per cui rimangono comunque le detrazioni previste nella scorsa legislatura. “Il Decreto – argomentano i due deputati – stabilisce che a decorrere dal 2008 è esclusa dall’Ici l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale. Nella definizione di abitazione principale tuttavia il legislatore ha dimenticato di inserire il riferimento alla normativa che ha equiparato gli immobili posseduti dagli italiani residenti all’estero a quelli posseduti dagli italiani residenti in Italia. Inoltre nell’elenco delle esenzioni non sono contemplati gli italiani residenti all’estero”. “Si tratta di una grave svista da parte del governo di centrodestra o addirittura di una consapevole esclusione”, commentato Fedi e Bucchino che, quindi, si sono immediatamente attivati per riparare a quella che definiscono una “grave omissione” predisponendo un emendamento che estende l’abolizione dell’Ici anche agli italiani residenti all’estero.