Appello alla collettività per quattro giovani terremotati

CARACAS – “Hanno sentito le scosse e sono scappati. Non sono più potuti rientrare in casa”. Così dal Venezuela Domenico Fersula racconta il dramma vissuto in Abruzzo dai quattro figli lontani.


Quando si è scatenato il terremoto, i due figli vivevano a L’Aquila dalla nonna e le due figlie a San Gregorio, in provincia dell’Aquila, con la madre, Rossella Parrisse. Domenico, nato a Valencia nel ‘63, è emigrato nella terra d’origine dei genitori, l’Italia, a 18 anni dove ha costruito una famiglia. Da più di dieci anni è tornato dall’altra parte dell’oceano e lavora come impiegato in un hotel a Chichiriviche.