Omaggio a San Filippo D’Agira presso il Civ e la Casa Sicilia

CARACAS – Dal 1974 gli italiani in Venezuela portano omaggio a San Filippo D’Agira a Caracas e ancora oggi mantegono viva questa tradizione.


Si sono svolte infatti due attività per ricordare il santo: sabato sera il concerto della Banda Bellini al Centro Italiano venezolano (Civ) e ieri la ‘Gran verbena’ nella Casa Sicilia Mampote.


“Al concerto al Civ – spiega Antonio Saglimbeni, il portavoce dell’Associazione dei liminesi in Venezuela che organizza l’evento – era presente sia il Console generale Giovanni Davoli che un rappresentante dell’Istituto italiano di cultura. Gli spettatori sono stati molto entusiasti della presentazione. In assenza del maestro Domenico Manuli, la banda è stata diretta da Filippo Melita ed inoltre era presente il direttore d’orchestra Rodolfo Saglimbeni”.


Il concerto si aperto con l’inno venezolano che è stato seguito da quello italiano. I 34 musicisti della Banda si sono poi esibiti con la marcia sinfonica “regione Abruzzo”, “Supernomadi”, il valzer Tostacovic, la rapsodia napoletana, “Moment for Morricone”, la rapsodia siciliana, “Alma llanera”, la marcia militare “The King”, “Radeschi” e “Amici veri”.


Ieri mattina, invece, presso la Casa Sicilia Mampote, vicino Caracas, si sono tenute le attività ricreative in piscina, seguite dal pranzo tipico siciliano.


Nel pomeriggio il 35/esimo anniversario dell’omaggio a San Filippo D’Agira è proseguito con i tradizionali tornei di Italia e Venezuela: il bingo, il dominò e la briscola.


Dopo la celebrazione della messa e la processione, grazie alla promozione dell’Associazione dei liminesi e del sindaco di Limina (provincia di Messina) Filippo Ricciardi, si è presentata con un nuovo repertorio la Banda Bellini.


La ‘Gran verbena’ è terminata con la ‘gran tombola’ e dei fuochi artificiali.