CARACAS – Un menù semplice e non troppi invitatati per la buona riuscita di un incontro informale. Così Enzo Gandin, presidente dell’associazione Fogolar Furlan di Caracas, descrive il pranzo durante il quale, domenica, si è presentato il nuovo Console Generale, Giovanni Davoli. Tra i commensali, il dott. Mazzuchelli, la dott.ssa Morassutti, molti soci e qualche amico dell’associazione friulana. “Un pranzo poco affollato è il modo migliore per conoscersi – afferma alla Voce il presidente Gandin –. Il Console si aggirava fra i tavoli, salutava con una stretta di mano e si fermava a chiaccherare con tutti”. “Il Console è stato bene – prosegue Gandin – ed ha promesso che tornerà a trovarci. Anche noi siamo rimasti soddisfatti. A differenza di molti altri diplomatici, Davoli è una persona semplice e alla mano, che si è dimostrata attenta ai nostri problemi e disponibile sul fronte dell’aiuto. A tutti, ed eravamo una trentina, ha fatto davvero una buona impressione”. Infatti, secondo quanto riferito dal presidente friulano, il nuovo Console, “lontano dall’aspetto chiuso di molte autorità”, ha accolto la richiesta di molti presenti circa un colloquio personale, per approfondire alcune problematiche della Collettività, dalla situazione del Paese alla questione passaporti”. Per i più curiosi, il menù ospitato sulle tavole dell’associazione Fogolar Furlan comprendeva un piatto di antipasti, un risotto, un secondo di carne, vitello tonnato e gelato.
