CARACAS – “Italia e Venezuela uniti nello sport”. Con questo motto si è concluso domenica scorsa il Torneo di calcetto nell’ambito del Festival italiano. Così si è celebrato il “Giorno del bambino” in presenza dell’Ambasciatore d’Italia Luigi Macotta, il vice-ministro per l’Europa Alejandro Fleming e il deputato, membro del Comitato di amicizia Italia-Venezuela, Dario Vivas. All’evento presso il Centro Polideportivo ‘Luis Aparicio’ hanno partecipato sia la comunità italiana che quella venezolana, in particolare erano presenti i membri dei Consigli comunali e dei ‘Comitati delle terre e delle acque’ del quartiere di Caricuao di Caracas. Si è disputata l’ultima partita di calcetto della Coppa “Giorno del bambino” dove hanno partecipato le squadre delle parrocchie di Antimano, El Junquito, Macarao e Caricuao. E’ stata una gran festa che includeva diverse attività culturali e sportive, anche nella piscina del Centro sportivo. All’evento erano presenti circa un migliaio di persone e una bambina venezolana ha cantato l’inno del proprio paese in lingua indigena. Nel giorno dedicato ai bambini, il deputato Vivas ha risaltato, da una lato, il ruolo dello sport nell’educazione dei piccoli e dei giovani e, dall’altro, i passi avanti fatti dalla comunità organizzata di Caricuao verso queste fasce d’età della popolazione della zona. Il vice-ministro Fleming ha tenuto a farsi fotografare insieme all’Ambasciatore e ai bambini dopo la consegna della coppa. L’Ambasciatore Macotta, dopo aver premiato la squadra vincente, ha affermato: “Lo sport è uno strumento di amicizia e di crescita dei nostri bambini e dei nostri giovani. Lo sport inoltre consolida i vinvoli già forti di collaborazione fra l’Italia e il Venezuela”.
