Usa spegne tabellone anti-Castro


L’AVANA – Gli Stati Uniti hanno spento il tabellone delle news che campeggiava fuori dalla loro missione diplomatica all’Avana e che tanto irritava il governo cubano, segno tangibile dell’impegno dell’amministrazione Obama per migliorare le relazioni con l’isola. Il tabellone, alto un metro e mezzo, correva lungo le 25 finestre del quinto piano dell’edificio, sul trafficato Malecon dell’Avana. Vi scorrevano notizie, dichiarazioni politiche e messaggi che incolpavano dei problemi di Cuba il regime comunista e l’economia socialista. Quando nel 2006 il tabellone venne montato, su decisione dell’allora presidente Usa George W. Bush, fece infuriare il presidente Fidel Castro, a cui ora è succeduto il fratello Raul. Cuba fece erigere delle barriere per coprirlo e montò a sua volta cartelloni anti-americani, poi smantellati quest’anno.