Boom di matrimoni a pagamento, così gli spagnoli affrontano la crisi


MADRID – La crisi economica affina la fantasia e suggerisce soluzioni che vanno oltre il risparmio o la vendita di beni. In Spagna – come riferisce il quotidiano El Periodico – si è affermata la tendenza a vendere il proprio celibato. Centinaia di spagnoli, infatti, si offrono sul web in matrimonio, a pagamento, agli immigrati extracomunitari che vogliono ottenere un permesso di residenza.


I matrimoni sono offerti fra i tremila e i seimila euro. Scrive su un sito un giovane: “Cerco donna per matrimonio di convenienza in cambio di denaro”. Oppure: “Non cerco nulla di serio, solo documenti per te, danaro per me”, offre Pedro. C’è anche chi, tenendo conto della nuova legge sui matrimoni gay, si dichiara aperto a uomini e donne: “Mi offro per un matrimonio di convenienza con ragazzi o ragazze per regolarizzare situazione”.


Sul nuovo mercato delle unioni a pagamento piovono anche le richieste degli extracomunitari. Come quella di Karoll, che precisa di volere solo i documenti: “Sono brasiliana, cerco un ragazzo serio per un matrimonio di convenienza. Voglio solo il matrimonio”. Carmen invece, peruviana di 28 anni, è molto esplicita: “Pago tremila euro, ma solo il giorno del matrimonio. Poi pago anche il divorzio e offro altri mille euro”.


Una marocchina formula esigenze specifiche: “Cerco matrimonio per danaro per venire in Spagna. Astenersi se non disposto a matrimonio islamico”. Luis, uno degli inserzionisti, ha spiegato che “la ragione di tutto questo è soltanto la crisi. Sono disoccupato da gennaio, mi resta un ultimo mese di sussidi e non trovo lavoro. Devo pagare l’affitto, o finisco per strada”.


In crisi profonda da un anno, la Spagna ha oggi una armata di quattro milioni di disoccupati, con un tasso record europeo del 17,4%.