Afghanistan, Obama ai veterani “Vittoria non sarà veloce né semplice”


WASHINGTON – Lo ha ammesso di fronte ai reduci americani dell’organizzazione Veterans of Foreign Wars, a Phoenix, in Arizona. La guerra in Afghanistan è “il primo pensiero quando mi sveglio al mattino e l’ultimo prima di addormentarmi”. A tre giorni dalle elezioni ad alto rischio nel paese asiatico, il presidente american Barack Obama ha detto che la vittoria contro gli estremisti non sarà né ‘’rapida’’ né ‘’semplice’’.


‘’L’estremismo in Afghanistan non andrà via all’improvviso – ha spiegato – Non possiamo sconfiggerli repentinamente”. Questa, ci tiene a sottolinearlo, non è una guerra che gli Usa hanno scelto di combattere. “E’ una guerra di necessità – ha detto – Coloro che hanno organizzato gli attentati dell’11 settembre stanno cercando di sferrare un nuovo attacco. Se lasciati indisturbati, i ribelli talebani avranno a disposizione rifugi ancora più sicuri dai quali Al Qaeda potrà progettare di uccidere ancora cittadini americani”.


Obama ha parlato anche della situazione in Iraq. Il presidente americano prevede un aumento della violenza nel paese mediorientale, ma ha ribadito che l’esercito statunitense si ritirerà entro il 2011. “Rispetteremo gli impegni – ha detto – Per l’America la guerra in Iraq finirà”.