KOSICE (Slovacchia) – La Roma spreca un vantaggio di due reti e si fa riagganciare sul 3-3 dagli slovacchi del Kosice ma resta comunque favorita per l’accesso alla fase a gironi dell’Europa League in vista del ritorno allo stadio Olimpico. Grande protagonista ancora una volta Francesco Totti, autore di una doppietta dopo le cinque reti in due partite segnate nel turno precedente contro il Gent. La squadra di Spalletti ha subito la palla buona per passare in vantaggio. Schreng pasticcia su un tiro senza grosse pretese di Cerci. Brighi è il primo ad arrivare sul pallone ma il centrocampista giallorosso spara addosso al portiere della squadra slovacca. Il Kosice risponde subito con Skutka che calcia di poco a lato da buona posizione. Al 5’ arriva però il sorprendente vantaggio slovacco. Riise rinvia proprio sui piedi di Milinkovic: il centrocampista controlla e fa partire un sinistro da fuori imparabile per Artur. De Rossi cerca subito il pareggio con un tiro da fuori che sfiora il palo. “Capitan Futuro” duetta spesso con Totti creando grossi problemi alla retroguardia slovacca. Ma a sfiorare il pareggio è Mexes al 36’ con un gran tiro al volo su corner di Pizarro che viene salvato da Dobias. Poco prima dell’intervallo arriva il meritato pareggio giallorosso: Schreng esce male, la palla arriva a Menez che tenta il dribbling su Kiss. Sul contatto il francese finisce a terra e Totti trasforma con freddezza il conseguente tiro dagli undici metri. La Roma è rivitalizzata dal pari e spinge sull’acceleratore. In apertura di ripresa Brighi pesca Menez che lascia sfilare saltando un avversario e prende la mira per il tiro di sinistro: il rasoterra del francese si insacca nell’angolino basso alla destra di Schreng. Non bisogna però aspettare molto per il terzo gol giallorosso. Pizarro pesca De Rossi in area, il centrocampista aggancia e tocca corto al centro per Totti che, solo al centro dell’area, mette alle spalle di Schreng di piatto destro. La Roma sembra giocare sul velluto ma la partita si riapre quando gli slovacchi si vedono accordare un rigore per il fallo di Mexes su Janic: Novák trasforma dal dischetto. Novák è scatenato. Riceve il pallone a sinistra, salta Motta e lascia partire un tiro che si insacca con la complicità della deviazione di Andreolli. L’attaccante ha anche il pallone per il sorpasso, ma a tu per tu con Artur, si lascia respingere la conclusione dal portiere brasiliano. Finisce 3-3. Per i giallorossi, una pratica da archiviare all’Olimpico.
