Festa dell’Amicizia Italo-venezolana


MARACAY – Lo scorso ferragosto si è celebrato il Giorno dell’Amicizia fra Italia e Venezuela presso la Casa d’Italia di Maracay.


La giornata di festa, in omaggio anche al 150/esimo anniversario dalla morte di Agustín Codazzi, è iniziata il sabato mattina ed è durata fino a sera. Alle 10 si è svolto un seminario sulla respirazione nel Salone Italia, poi si è inaugurata l’esposizione di quadri di Mario di Martino intitolata “L’Abruzzo e i suoi paesaggi”. La celebrazione si è conclusa con un brindisi e il concerto di chitarra “Stornelli serenate di sempre” del maestro Efrain Silva.


La giornata è stata seguita e pubblicizzata dalla rivista “Maracay extrema” e le foto possono vedersi all’indirizzo: http://www.maracayextrema.com/especiales/casaitalia5/.


Erano presenti il presidente della Casa d’Italia di Maracay e della Società Dante Alighieri, Mariano Palazzo, la giunta direttiva del Collegio nazionale dei professionisti della polizia, la presidenta dell’Associazione Abruzzese di Aragua, Roberta Moscone, il vicepresidente dei Pugliesi d’Aragua, Francesco Veneziani, il Console d’Italia Luis Cavalieri e il vice-Console di Maracay Mariela Petricone


Il 22 giugno 2002 il presidente Hugo Chávez a Miraflores aveva ufficialmente annunciato la celebrazione del Giorno dell’Amiciazia Italo-venezolana fissandola il 15 agosto. Da quel giorno ogni anno si festeggia rendendo omaggio a quelle persone che hanno contribuito alla costruzione di questa amicizia.


L’iniziativa, promossa dall’allora ambasciatore d’Italia in Venezuela, Gerardo Carante, era stata accolta da Chávez per rendere omaggio al giuramente di Simón Bolivar sul Monte Sacro a Roma. Il 15 agosto 1805 Bolívar, infatti, aveva giurato che non avrebbe mai riposato “fin quando non avrebbe liberato il popolo dalle catene del potere spagnolo”.