Il Milan ritrova Kakà E Ibra sfiderà l’Inter






C’è la mano del fato, un bizzarro contrappasso, nel sorteggio di Champions League avvenu­to ieri a Montecarlo: l’Inter campione d’Italia finisce nel girone del Barcellona e si ritrova di fronte il transfuga Ibrahimovic. Il Milan, invece, sarà alle prese con la sua ex stella Kakà, essendo nello stes­so girone del Real Madrid. A loro volta i blaugrana gioche­ranno contro il loro ex finito in nerazzurro, il camerunese Eto’o. Il sorteggio incrociato tra le milanesi e le spagnole era una eventualità che molti in Italia temevano (e altri spe­


ravano). Assieme all’Inter nel gruppo F della Champions League, ci sono, oltre al Bar­cellona del fuoriclasse svedese emigrato in Catalogna, gli ucraini della Dinamo Kiev e i russi del Rubin Kazan. Nel gruppo C, il Milan, oltre al Real dell’attaccante brasiliano, si troverà ad affrontare i fran­cesi dell’Olympique Marsiglia e gli svizzeri dello Zurigo. Delle altre italiane che parteci­peranno alla fase a gironi della Champions League, al via il 15 settembre settembre, la Juventus è nel gruppo A, assie­me a Bayern Monaco (Germa­nia), Bordeaux (Francia) e


Maccabi Haifa (Israele). La Fio­rentina è nel gruppo E, con gli inglesi del Liverpool, i france­si dell’Olympique Lione e gli ungheresi del Debrecen. “E’ un girone impegnativo ma tutte quelle che sono qui sono forti


 


– ha detto a caldo il presiden­te Andrea Della Valle ­Il Lione lo conosciamo e ce la gioche­remo con loro in una sorta di rivincita. Il Liverpool è invece una spanna sopra tutti. Siamo fiduciosi ma sarà molto impe­gnativo. Sfidarlo sarà una bella soddisfazione. Torniamo nei gironi con più esperienza”. In particolare per il Milan il sorteggio è stato amaro: l’uni­


ca soddisfazione del pomerig­gio di Montecarlo per i rosso­neri è venuta dal premio alla carriera per Paolo Maldini. L’ex capitano rossonero, vinci­tore di cinque Champions League con la maglia del Milan, è stato premiato a Montecarlo dal presidente della Uefa, Michel Platini, che ha chiesto per lui una stan­ding ovation. E l’uditorio, fatto di personalità del calcio continentale, è stato subito pronto. Lionel Messi, uno dei protagonisti nella marcia trionfale che nella scorsa sta­gione ha visto il Barcelona conquistare la Champions


League, ha avuto un ulteriore motivo per festeggiare, dopo aver ricevuto il premio come Miglior Calciatore dell’Anno, in occasione della consegna dei premi avvenuta a Monte­carlo. Il nazionale argentino è stato anche scelto come miglior attaccante, mentre il suo compagno di squadra Xavi è stato premiato come miglior centrocampista. Edwin van der Sar, Manche­ster United ha ricevuto il rico­noscimento come miglior por­tiere e il capitano del Chelsea John Terry come miglior difensore, ritirando il premio dalle mani di Paolo Maldini.