INDIANAPOLIS (Usa) – Forse è tardi per il Mondiale, ma un Marco Simoncelli così meriterebbe il bis iridato nella 250 prima del grande salto nella MotoGP. Marco ha vinto da padrone a Indianapolis, comandando praticamente tutta la gara e gestendo il ritorno nel finale di Hiroshi Aoyama, che con il secondo posto di Indy fa un altro passettino verso il Mondiale. Il romagnolo, a cinque gare dalla fine, deve recuperare 27 punti al giapponese. Tanti. Forse troppi. Ma l’ascesa del romagnolo in questa seconda parte di stagione è notevole. Tra Simoncelli e Aoyama c’è anche Alvaro Bautista, terzo a Indianapolis senza essere mai in gara per la vittoria. Peccato per Mattia Pasini, costretto al ritiro. CATEGORIA 125 – In precedenza Pol Espargaro era stato il primo vincitore di giornata imponendosi nella 125. Lo spagnolo della Derbi ha vinto in 125 dopo una bella battaglia davanti a Bradley Smith e al nostro Simone Corsi, che ha ottenuto il secondo podio stagionale. Male Andrea Iannone, costretto al ritiro. Quarto Nico Terol, che ha sprecato tutto con un errore al penultimo giro dopo aver condotto gran parte della gara. Tutto tranquillo per il leader del Mondiale Simon, che ha gestito la situazione accontentandosi di un quinto posto che gli fa comunque comodo. Da segnalare anche la vittoria, con ben cinque gare d’anticipo, dell’Aprilia nel Mondiale costruttori.
