L’artista venezolana Maria Gamundi, firma del Carnevale di Pietrasanta


PETRASANTA – Si è già messa in moto la macchina organizzativa della manifestazione più attesa dai cittadini di Pietrasanta: il Carnevale. Quest’anno il manifesto del Carnevale Pietrasantino avrà una firma femminile, che porterà una ventata di Venezuela. Maria Gamundi, classe 1952, illustre artista originaria di Caracas, sarà infatti protagonista con un estro artistico focalizzato sull’allegria delle ballerine brasiliane


“Tra l’altro – anticipa l’assessore alle tradizioni popolari Alessandro Alessandrini – dopo l’americana Helaine Blumenfeld che realizzò il poster nel 2008, si tratta della seconda artista al femminile che presta il proprio estro per la manifestazione. Il Carnevale è sempre più fonte di ispirazione per tanti artisti come Fabrizio Del Tessa, Romano Cosci, Novello Finotti, Ivan Theimer, Harry Marinsky e Joseph Sheppard che hanno già contribuito a creare un vero e proprio archivio di opere che intendiamo proseguire nel futuro per evidenziare anche come l’arte possa intrecciarsi con il folclore locale”.


Maria Gamundi, arrivata a Pietrasanta nel ’73 dopo la sua iniziazione artistica  al Pratt Institute di New York e poi alla Scuola del Libro di Urbino, nel comune lucchese impara la lavorazione del marmo e esegue i primi lavori in bronzo. Moglie dello scultore Earl C. Neiman con cui nel 1977 lavora a diverse sculture, tra le quali il S.Giuseppe Lavoratore ed il rilievo Resurrezione (ora entrambi in Germania), il grande murale nella chiesa di Pruno e alcune vetrate per la chiesa di Monteggiori, paese in cui abitano dal 1978. Dopo queste prime opere, l’artista oltrepassa le frontiere: le sue opere sono presenti oggi in diverse collezioni in tutto il mondo, tra le quali: Wyoming State Museum, Wyoming; Museo de Bellas Artes, Caracas; Museo dei Bozzetti, Pietrasanta; Museo del Parco Portofino. Per la Capilla dell’Universidad Metropolitana di Caracas, Maria Gamundi realizza il monumento di San Michele e il Diavolo.