Mons. Cremona tra le vittime

LA VALLETTA – Il gruppo ha presentato una lettera chiedendo un incontro privato con il Papa durante la sua visita a Malta sabato e domenica prossimi. Il portavoce delle vittime Lou Bondi, ha detto che l’incontro è durato più di due ore, durante le quali le vittime hanno raccontato a mons. Cremona i dettagli del trauma che hanno subito nell’orfanatrofio San Giuseppe di Santa Venera.

Alla vigilia della visita del Papa sull’ isola-stato, Victor Caruana Colombo, Capo del Response Team, prende atto della bufera che sta investendo la Chiesa e dice: ‘’capisco adesso che i casi di pedofilia non saranno più nelle mani del Response Team, ma saranno deviati alla Polizia’’. A Malta sono stati indagati 45 casi di abusi su minori dal 1991 da quando è stata costituita la Response Team capeggiata dal Giudice Colombo. 19 di questi vennero dichiarati ‘senza base’, 13 casi sono ancora aperti. 4 sacerdoti sono stati dichiarati colpevoli e puniti, ricevendo l’ordine di rimozione dal loro ministero. Altri due sono deceduti.

Le nuove ‘linee guida’ ‘’significano la fine del Response Team costituito dai vescovi maltesi per indagare su tali accuse’’ ha detto Victor Colombo parlando del documento sulle linee guida che la Santa Sede seguirà nell’affrontare il fenomeno delle pedofilia nella Chiesa pubblicato ieri sul sito web del Vaticano.