Preti e pedofilia: lo scandalo si allarga anche in America Latina

RIO DE JANEIRO – Le accuse a carico di monsignor Luiz Marques Barbosa – e altri due preti brasiliani – hanno suscitato indignazione nel Paese con la più numerosa popolazione cattolica, e sono giunte mentre si infittiscono accuse di abusi sessuali a preti in tutto il mondo.

Lo scandalo è scoppiato quando il canale brasiliano SBT ha trasmesso una registrazione, ripresa da Internet, di Barbosa a letto con un 19enne. La SBT ha dichiarato che il video è stato filmato nel 2009 e inviato anonimamente alla stazione. Giornalisti della SBT si sono recati a casa di Barbosa per chiedergli se avesse mai abusato di chierichetti, ma il monsignore ha risposto che poteva rispondere ad una domanda del genere “solo in confessione”.

La legislatura brasiliana ha effettuato un’indagine sugli abusi il cui risultato è che in effetti Barbosa ha approfittato di ragazzi. L’anziano prete è stato arrestato e gli inquirenti dovranno decidere se accusarlo formalmente di abusi sessuali.
I preti latino-americani, scrive l’Ap, sono stati sommersi di accuse relative ad abusi sessuali di minoreni. Un prete in Cile è stato recentemente accusato di aver abusato di otto minorenni, inclusa una ragazza di cui è padre. La conferenza dei vescovi cileni ha rilasciato una dichiarazione chiedendo perdono per gli abusi sessuali dei preti ed assicurando il loro ”totale impegno” perchè casi del genere non si ripetano. Sempre martedi, un messicano ha avviato un procedimento giudiziario federale in California contro l’ex-prete Nicolas Rivera e i cardinali di Città del Messico e Los Angeles, affermando che hanno spostato il prete tra i due Paesi per evitare accuse.

L’Associated Press in un articolo ha scritto che suoi giornalisti nel mondo hanno scovato i casi di 30 preti accusati di abusi trasferiti o inviati all’estero per sfuggire alle indagini della polizia. Molti di questi preti sono venuti di nuovo in contatto con bambini in altri Paesi ed hanno abusato di loro. L’inchiesta dell’Ap ha interessato 21 Paesi in sei continenti.