Juventus, aria nuova Arriva Andrea Agnelli

C’è aria di cambiamento in casa Juve. Non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello dirigenziale. Per il momento sono solo voci che si susseguono, ma la rivoluzione bianconera sembra iniziata. Mentre si
aspetta che venga definito il nome del prossimo tecnico (Benitez resta in pole position), e di conseguenza
in base a questo nome venga impostata la prossima campagna acquisti, cresce l’attesa per l’annuncio che
vede gli Agnelli tornare alla presidenza bianconera.

La voce dovrebbe trovare conferma oggi quando l’assemblea della Exor, la società che detiene il pacchetto di maggioranza della Juve, comunicherà ufficialmente il successore di Jean Claude Blanc, che sarà Andrea Agnelli, figlio di Umberto. A darne l’ufficialità sarà lo stesso John Elkann, presidente di Exor e Fiat nonché cugino di Andrea Agnelli. Blanc non lascerà la Juve, ma tornerà al vecchio incarico di amministratore delegato, viste le ottime capacità manageriali del francese nel curare la parte marketing che in questi anni hanno permesso alla Juve di poter costruire uno stadio tutto suo e di trovare sponsor e partnership molto importanti.

Se un Agnelli sarà, avverrà a quasi cinquant’anni dall’ultima volta ovvero da quando Umberto, papà di Andrea, guidò la Juve nella stagione 1961-1962. Erano tanti i sostenitori bianconeri che chiedevano a gran voce l’arrivo di Andrea
Agnelli, nome tra l’altro sostenuto dalla tifoseria organizzata.Ma quella di Agnelli non dovrebbe essere l’unica
novità perché in arrivo ci sarebbero altre nuove sorprese in casa bianconera: con tutta probabilità sarà Beppe Marotta ad occuparsi della parte tecnica vestendo i panni del direttore generale, incarico attualmente detenuto da Alessio Secco.

L’attuale dg (e pure amministratore delegato) della Sampdoria la scorsa settimana era stato già liberato da eventuali vincoli con i blucerchiati dalle parole del presidente doriano Garrone, che si era detto pronto a lasciarlo andare via nel caso di chiamata della Juventus. A far felici i sostenitori bianconeri, poi, ci dovrebbe essere anche il ritorno di Pavel Nedved.

Presente domenica scorsa all’Olimpico di Torino in occasione di Juve-Bari, l’ex centrocampista di Cheb è rimasto nel cuore della gente e nella nuova Juve andrebbe a ricoprire il ruolo di responsabile del settore giovanile. Insomma, un palcoscenico che dovrebbe chetare di colpo le acque dopo le tante contestazioni che hanno animato questa fallimentare stagione. Stagione che domenica prossima vivrà il suo terz’ultimo atto: la squadra ieri ha proseguito la preparazione in vista dell’impegno di Catania: si sono rivisti in gruppo Del Piero, Melo, Zebina e il neo sposo Candreva. Restano in dubbio le condizioni di Sissoko che ha comunque seguito un programma
più leggero insieme al rientrante Grygera.