Con l’Inter in campo c’è la Lazio più forte

Nessuno sconto dunque, zero calcoli, contro la squadra di Mourinho, reduce dall’impresa di Barcellona, andrà in campo la formazione più quotata, quella con cui Reja ha traghettato la Lazio fuori dalla crisi. Il tecnico goriziano sembra infatti intenzionato a non cadere nella tentazione di un turn-over ragionato per salvaguardare alcuni dei sette calciatori diffidati (Rocchi, Floccari e Baronio su tutti). Dopo le parole del presidente Lotito e di capitan Rocchi, Reja vuole scansare le illazioni di presunti favore all’Inter per danneggiare la Roma nella rincorsa allo
scudetto.

E dal quartier generale di Formello, ieri, è arrivata un’ulteriore conferma.
Niente amichevole, come avviene di consueto il giovedì, ma una vera e propria prova generale di formazione, con una partitella in famiglia molto indicativa. Da una parte, con il fratino bianco, il 3-5-2 che si opporrà alla corazzata di Mourinho, dall’altra, in blu, il gruppo delle ‘alternative’, schierate con un 4-3-2-1, guidato dal tridente Foggia, Zarate e Cruz. Il numero 10 argentino sta superando il fastidio al ginocchio, ma per domenica si profila la terza esclusione consecutiva. In attacco, dal primo minuto scenderà in campo la coppia Rocchi-Floccari.

Entrambi sono recuperati: l’attaccante calabrese ha smaltito un affaticamento muscolare alla coscia, mentre il capitano convive con una lieve infiammazione al ginocchio, che non lo fermerà per la sfida contro l’Inter. A tre giorni dalla gara non si possono escludere sorprese dell’ultimo minuto, ma la sensazione è che Reja non abbia nessuna intenzione di ribaltare le gerarchie proprio alla vigilia di un match così discusso. Alle spalle dei due attaccanti agirà il solito quintetto di centrocampo: Lichtsteiner e Kolarov saranno chiamati a presidiare le corsie esterne, mentre Baronio farà nuovamente le veci dello squalificato Ledesma al centro del campo. Ai lati del regista bresciano si muoveranno Brocchi e Mauri. Il reparto difensivo dovrà fare ancora a meno dell’infortunato Stendardo.

Anche ieri, il difensore partenopeo ha disertato il campo, limitandosi ad un lavoro in palestra. Potrebbe tornare ad allenarsi (con una mascherina protettiva) oggi, ma la sua disponibilità per domenica è da escludere.
Al suo posto ci sarà ancora Biava, con il conseguente accentramento di Dias. Completerà il terzetto Radu, che sembra essersi messo alle spalle l’infiammazione al tallone.