La rassegnazione di Tommasi “Siamo pronti a scomparire”

Lo dichiara il presidente della commissione diritti civili, politici e partecipazione del Cgie Mario Tommasi intervistato da 9Colonne.

Il presidente ha espresso anche la contrarietà dell’intera commissione al rinvio delle elezioni per il rinnovo dei Comites perché “conosciamo bene le loro difficoltà ad andare avanti: la gente – dichiara Tommasi – si era preparata per restare in carica cinque anni ora ne sono già passati sei-sette e andiamo verso i nove. C’è un malessere generale, c’è gente svogliata che non lavora più bene perché è stanca”. Per quanto riguarda il voto all’estero “noi insistiamo ancora una volta nel dire che Di Girolamo è stato ‘esportato’ dall’Italia all’estero – commenta Tommasi -, quindi non c’è stata malversazione all’estero”.

Di Girolamo è un caso tutto italiano “che ci sta creando – dichiara Tommasi – non pochi problemi perché si rimette in discussione il voto e si rimettono in discussione i rappresentanti degli italiani all’estero. Se ci sono dei casi di malversazione in Italia – conclude
– non si smette per questo di votare”.