Umbria Jazz e il Festival di Spoleto si presentano anche negli Stati Uniti

Con una serata per la stampa specializzata, svoltasi sulla terrazza con vista sulla sky line e il fiume Hudson, della sede Rai di New York, l’Umbria dei grandi eventi culturali, “Umbria Jazz” e il “Festival di Spoleto”, si è presentata anche quest’anno nella Grande Mela, per sostenere la propria offerta turistica sul mercato
americano.

Promossa e coordinata dall’Agenzia Regionale di Promozione Turistica, l’iniziativa prevede
fino all’8 maggio concerti nella “Convent Avenue Baptist Church” del quartiere di Harlem e al “Birdland Jazz
Club” della formazione di Enrico Rava, orfana del suo leader costretto a rimanere in patria per via di un infortunio, e sostituito – ha spiegato ai maggiori critici americani del settore Carlo Pagnotta, direttore artistico di “Umbria Jazz” – dal sassofonista e clarinettista Dan Kinzelman, un americano che vive da molti
anni in Italia e che ha lavorato a lungo a fianco di Rava, di cui è l’arrangiatore musicale personale”.

Gli altri componenti del gruppo sono Gianluca Petrella, considerato da molti il numero uno a livello mondiale dei nuovi talenti nel trombone, il pianista folignate Giovanni Guidi, Pietro Leveratto al basso e Fabrizio
Sferra alla batteria. Dopo New York, il gruppo proseguirà la sua “tournée” americana a Chicago, dove sono
previsti due concerti, il 10 e l’11 maggio, al jazz club “Showcase”.