La Roma spera ancora “I miracoli esistono”

ROMA – È l’ultima gara in casa di una stagione che ha dato ai tifosi della Roma molte più soddisfazioni di quanto non potessero sperare. Alla fine è festa per tutti, sorrisi, giri di campo, applausi, maglie che volano. Mancano 90’ alla conclusione del campionato e la squadra di Ranieri è ancora lì.

Per Francesco Totti, protagonista della giornata dall’inizio alla fine, è tempo di dediche: “La doppietta è per tutta la gente che mi è stata vicino. Ora siamo arrivati fino in fondo, continuiamo a crederci”. Poi, dalle pagine del suo blog: “L’Olimpico oggi era davvero magnifico: così tanto affetto nei miei confronti in un momento per me davvero difficile. Grazie di cuore. Grazie alle tante persone che indossavano la mia maglia: la mia maglia che è anche la vostra maglia, sono i nostri colori e il nostro orgoglio”.

La Roma a Verona contro il Chievo darà il massimo, poi accada quel che accada. Lo dicono tutti: “Il campionato non è finito. Andiamo avanti come abbiamo sempre fatto e vediamo di vincere anche domenica, poi vediamo quello che succede”, dice Juan. E Pizarro: “Siamo abituati a soffrire e l’abbiamo fatto anche oggi. Ce la giocheremo fino all’ultimo perché questa gente se lo merita. Questo campionato è stato soprattutto il grande duello Roma-Inter, anche perché eravamo partiti con altre prospettive. Poi con l’arrivo di Ranieri le cose son migliorate e siamo contenti di poter lottare con una grande squadra come quella nerrazzurra. Avevano 14 punti di vantaggio, ma siamo contenti di avergli dato noia. Dicono che i miracoli esistono, speriamo accada per la Roma. Abbiamo fatto tanto e dobbiamo finire bene questo campionato”. Burdisso è tra i più contenti: “È una gioia immensa per noi arrivare al’ultima giornata con la possibilità di vincere questo scudetto. È remota ma ci speriamo. Vogliamo finire questo anno bene”. E Motta, che con il Cagliari ha anche colpito un palo: “L’Inter? La speranza è l’ultima a morire. Speriamo in un altro 5 maggio”, come nel 2002. Riise con il Chievo sarà squalificato: “Peccato. Noi comunque abbiamo fatto un gran torneo. Adesso speriamo in un passo falso dei nerazzurri”.
Soddisfatto e sorridente anche Claudio Ranieri: “Voglio che la mia squadra lotti fino in fondo. L’avversario è stratosferico, ma noi abbiamo fatto un campionato quasi perfetto. Ci dobbiamo provare”. Gli chiedono poi che film metterà per caricare la squadra prima del Chievo… “Metto Paperino”, ride. E lancia una nuova frecciata al tecnico dell’Inter: “Le informazioni che arrivano a Mourinho non sono esatte. Io rispetto me stesso e gli altri. Evidentemente qualcuno non ha questa dote. Io lo rispetto, è un grande tecnico, un grande motivatore e qui mi fermo. Non gettate benzina sul fuoco”. Poi parla della Roma del futuro: “C’è sempre da crescere. Il prossimo anno sarà ancora più difficile per la squadra”.
“In settimana si lavora così come ho scritto su un cartello che ho messo a Trigoria che recita ‘Senza rimpianti’. I ragazzi vogliono chiudere bene, poi ovvio l’Inter è fortissima”. Si parla tanto anche di Totti. Inevitabile, dopo quattro giorni di polemiche e una prestazione come quella contro il Cagliari. “Mi auguravo di rivederlo così, per noi e per il capitano – dice Ranieri -. Gli avevo detto “fai divertire il pubblico e fai parlare di te per i gol e le giocate. L’ha fatto”.