E c’è anche il caso-Sicilia Nell’isola il partito è spaccato

Il caso Sicilia era stato uno degli argomenti dello scontro fra Fini e Berlusconi in direzione nazionale. Fini accusò Berlusconi: “L’organizzazione del partito è un problema reale”.

Il premier replicò: “Sei stato tu ad autorizzare otto tuoi uomini a partecipare al Pdl Sicilia”. Finora lo ‘strappo’ di Fini non ha causato scossoni in Parlamento,
eccetto l’approvazione alla Camera di un emendamento del Pd sull’arbitrato. Un incidente che la maggioranza
pensa di correggere al Senato. Anche sul ddl intercettazioni, la maggioranza prosegue compatta in commissione Giustizia di Palazzo Madama.

Intanto prosegue l’interim del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al ministero dello Sviluppo economico. Secondo quanto si apprende in ambienti ministeriali, Berlusconi vorrebbe affidare il dicastero a un tecnico di prestigio. Luca Cordero di Montezemolo esclude ogni interessamento: “Per la nomina del ministro dello Sviluppo economico io mi tolgo assolutamente di mezzo”.