Lippi ha fatto i trenta, Francesco Totti non c’è

Confermata l’assenza di Francesco Totti nella lista dei 30 pre-convocati. Nessuna sorpresa, come previsto il
capitano della Roma non c’è. E pensare che, come confidato dal ct Marcello Lippi in un’intervista al settimanale ‘Oggi’, “quando vado a dormire da mia figlia a Roma vado a letto col poster di Totti davanti agli occhi che mi osserva e mi risveglio con la stessa immagine. L’appartamento è tutto romanista. I cugini hanno
fatto al mio nipotino Lorenzo il lavaggio del cervello e c’è un poster di Totti che mi perseguita”.

Lippi scherza (ma non troppo) sulla sua riservatezza in merito di scelte dei convocati: “Non li rivelo neanche a mio fratello e infatti è arrabbiato con me” e mostra ottimismo sul futuro: “Quattro anni fa ho dovuto ricostruire un
gruppo sul piano tecnico e morale. Stavolta abbiamo una base. Non facciamoci condizionare dal campionato, non conta niente. Sarei preoccupato se tutti avessero fatto benissimo”.

Lippi crede ciecamente nella sua squadra: “Abbiamo le stesse qualità tecniche di quattro anni fa. Dunque possiamo farcela”. Intanto, resi
noti i primi 30 pre-convocati, sorgono i primi dubbi. Chi sarà il centravanti della nazionale azzurra al Mondiale, dopo Gilardino: Pazzini o Borriello? E come seconda punta sarà preferito Quagliarella o Rossi? La lista dei 30 è fatta, ma resta da completare l’Italia per i Mondiali. Marcello Lippi annuncerà i 23 per Sudafrica 2010 martedì prossimo, il 18 maggio, ma in quell’occasione diramerà una lista con quattro riserve in
più, ovvero 27 giocatori. Per i nomi finali e definitivi, c’è tempo fino al 1 giugno. In questa sequenza di ‘nomination’ all’uscita dal gruppo azzurro, il gioco delle coppie azzurre prende corpo. Certi del posto sull’aereo che decollerà per Johannesburg sono almeno 18 giocatori. Sirigu ha pochi giorni per convincere Lippi a scalzare Marchetti, reduce da un finale di stagione in calo, ma il quarto portiere dovrebbe essere uno dei 3 nominati all’uscita il 18 maggio (Cassani e Cossu gli altri indiziati).

In difesa Bocchetti, chiamato
per la versatilità, se la gioca proprio con Cassani per superare almeno la prima selezione, più difficilmente con Maggio per la seconda. Cossu ha chance solo in caso di crollo verticale di Pepe, ma il romano dell’Udinese è in grande ascesa nel finale di stagione. A centrocampo il duello è Montolivo-Candreva: ma il primo è in pole, entrerà nel gruppo di 4 riserve e potrebbe addirittura conquistarsi il Sudafrica se Lippi portasse a 7 i difensori e sciogliesse il rebus dell’attacco. Ed è lì che i duelli si fanno più ricchi. Rossi
incluso nella lista vuol dire che neanche il Quagliarella brillante delle ultime settimane può star tranquillo. Poi c’è Borriello-Pazzini: davvero Lippi li vorrà portare tutti e due, a scapito di un centrocampista? E se no, meglio score e peso del milanista, o la grazia del re Mida del gol sampdoriano?