Lippi taglia Grosso: “Non ho debiti di riconoscenza”

Il ct ha spiegato così la riduzione a 28 della lista iniziale dei 30 azzurri per Sudafrica 2010, lasciando fuori anche uno degli uomini simbolo del mondiale vinto in Germania come Grosso.


“28? Mi sono preso altri dieci giorni per riflettere” ha aggiunto Lippi. Per quanto riguarda l’esclusione di Francesco Totti, Lippi ha risposto che “con lui ho avuto sempre un rapporto molto bello, molto serio, di grande stima” alla domanda sul perché della mancata convocazione per il Sudafrica di Francesco Totti.


“Sappiamo tutti delle difficoltà di Totti, ribadite anche dal suo allenatore, a giocare una partita ogni tre giorni”, afferma il ct. “Con lui, poi, non ho parlato mai di nazionale, ma lui mi ha sempre detto: Mister, se
avesse bisogno di me, sappia che io ci sono”.

Lippi si è anche soffermato sulle parole di Daniele De Rossi (“farei cambio con Cambiasso che ha vinto lo scudetto, ma che non andrà in Sudafrica” aveva detto il romanista subito dopo aver perso il tricolore con la Roma nell’ultima giornata di campionato). Dichiarazioni
che non preoccupano Marcello Lippi.

Il ct azzurro punta fortemente sul centrocampista giallorosso ed è sicuro che come sempre otterrà il massimo da lui. “Conosco benissimo la persona, l’amore e l’impegno
che ha sempre messo e che metterà sempre per la Nazionale – spiega il ct – Le sue dichiarazioni sono figlie della grande delusione dopo la cavalcata straordinaria che ha fatto la Roma che è stata anche campione nell’ultima giornata per tanti minuti. Interpreto le sue parole con la massima e fortissima dedizione
che ha nei confronti del suo popolo, non come una mancanza di fiducia verso la Nazionale, la squadra dei
sogni della quale farà parte da domenica prossima in poi e mi auguro fino alla fine del Mondiale”.