Zampognari, una targa di ringraziamento

CARACAS – È un importante riconoscimento quello ricevuto da “Gli Zampognari di Scapoli”. Il Vice-Presidente dell’Associazione Abruzzesi e Molisani nel Mondo, Luigi Colasurdo ha infatti consegnato nelle mani del rappresentante del gruppo e Vice-Sindaco del Comune di Scapoli, Gianluigi Di Fiore, una targa di ringraziamento per omaggiare i quattro suonatori che hanno rallegrato per una settimana le giornate degli italiani di Caracas, Maracay e Valencia.

Il gruppo è riuscito durante il suo ‘tour’ a far ricordare alla prima generazione di emigrati i suoni e le melodie dell’infanzia ed hanno fatto conoscere questo meraviglioso strumento alle nuove generazioni e a tutto il Venezuela.

Soddisfazione nelle parole del Vice-Sindaco Di Fiore:

– La zampogna, con le sue melodie, riesce a far provare emozioni indescrivibili. Lo si nota negli occhi delle persone. Questo è un riconoscimento importante. La comunità scapolese, e tutta la Regione Molise ne devono esserne fieri. Se oggi siamo qui, è grazie al lavoro del Sindaco, Renato Sparacino, che ha posto come priorità assoluta la rivalutazione della zampogna nell’epoca moderna e, quindi, l’avvicinamento delle nuove generazioni a questo strumento, e del Governatore della Regione Molise On. Michele Iorio sensibile a far conoscere valori e tradizioni della Regione stessa. Lasciamo questa terra con la consapevolezza di aver rievocato un dolce ricordo nei cuore di tutti.

Con Di Fiore, la zampogna di Emanuele Rufo (23), la ciaramella di Alessandro Casparro (38) e il tamburello di Antonio Izzi (42).

A Caracas si sono esibiti al Centro Italiano venezolano, alla Casa d’Italia, alla Chiesa di S. Maria Pompei e per le anziane della Casa di Riposo Villa Pompei nel ‘Dia de las madres’.