Frattini a Washington

WASHINGTON – Nel corso dell’incontro a Washington con il consigliere per la sicurezza nazionale James Jones, Frattini ha dato la disponibilità dell’Italia a valutare “in modo positivo” l’arrivo di altri due terroristi rinchiusi a Guantanamo, dei quali Roma e Washington avevano parlato settimane fa. “Abbiamo identificato altri due nomi – ha detto Frattini – gli esperti del Viminale li stanno valutando ed io mi sono espresso in termini positivi”. Da Washinton, ha aggiunto, “c’era stato chiesto alcune settimane fa e noi abbiamo dato la disponibilità”.

Nordcorea: Frattini, Europa dia risposta più rapida e forte

WASHINGTON – “L’Europa non ha dato la risposta rapida e forte che sarebbe necessaria, lo possiamo ancora fare”. E’ quanto ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini al termine di una serie di colloqui con esponenti dell’amministrazione di Barack Obama con i quali ha affrontato i principali temi dell’attualità internazionale, tra cui la crisi intercoreana che suscita “estrema preoccupazione”.

Iran: Frattini, sanzioni non sono alternativa a negoziato

WASHINGTON – “Le sanzioni non sono alternative al negoziato con l’Iran. Noi vogliamo negoziare con l’Iran, ma non perdere l’occasione di dare un messaggio chiaro”. Lo ha detto il ministro Franco Frattini rispondendo ad una domanda riguardo alla bozza delle nuove sanzioni nei confronti di Teheran per il suo controverso programma nucleare.