Tavaroli patteggia 4 anni per i dossier illegali

Il giudice, nell’accogliere la richiesta di patteggiamento, ha ridotto la pena di 4 mesi rispetto all’istanza presentata da Tavaroli in quanto gli ha riconosciuto le attenuanti generiche ed è caduto il reato di appropriazione indebita.

Il giudice ha ritoccato anche le pene concordate con la procura di altri patteggiamenti tra cui quella dell’ex capo della sicurezza informatica Fabio Ghioni che ha patteggiato 3 anni e 4 mesi rispetto ai 3 anni e mezzo chiesti.

Il gup ha anche dichiarato la non processabilità per segreto di Stato nei confronti dell’ex capo del controspionaggio, Marco Mancini, al termine dell’udienza preliminare sui presunti dossier illeciti creati da una struttura interna a Telecom.

Per alcuni capi di imputazione, il gup, inoltre, ha assolto Mancini per non aver commesso il fatto.