Pasticcio Red Bull, vince Hamilton

ISTANBUL – Nervi tesi alla Red Bull, e la McLaren ringrazia. La scuderia del toro volante aveva in pugno un’altra doppietta, ma la voglia di strafare del giovane Sebastian Vettel, che al 41º giro del Gp della Turchia si è scontrato con il compagno di scuderia Mark Webber nel tentativo di sorpassarlo, ha regalato la vittoria a Lewis Hamilton, per una doppietta tutta di casa McLaren. Il team inglese per poco, qualche giro dopo, ha rischiato di fare la stessa fine, ma questa volta il contatto tra Hamilton e Button non ha avuto conseguenze, aprendo la strada alla volata finale delle due frecce d’argento.


E così il trionfo di questo Gran Premio ‘rusticano’ è stato per Hamilton, davanti al compagno Button. Webber, che nello scontro con Vettel, oltre al primo posto, ci ha rimesso l’alettone, è riuscito a concludere la corsa e a salire comunque sul podio. A seguire le Mercedes di Michael Schumacher, che chiude davanti al più giovane compagno di scuderia Nico Rosberg. Non pervenute invece le Ferrari, spettatrici impotenti di fronte allo strapotere degli avversari, se non per un sorpasso di Alonso ai danni della Renault di Petrov che vale l’ottavo posto dietro al compagno Massa.


L’ordine della scuderia di Maranello, negli ultimi giri, è stato di risparmiare gomme e benzina, a dimostrazione che per il Cavallino l’ottocentesimo Gran Premio resterà un numero nelle statistiche. La settima prova della stagione, però, lascerà ricordi amari soprattutto alla Red Bull. Stava dominando la gara e poteva allungare sulla concorrenza, ma ha sprecato tutto, consentendo agli avversari di tenere aperto il Mondiale.


Hamilton, a cui va dato il merito di aver lottato con tutte le forze con le Red Bull nella prima parte della corsa, ottiene la sua prima vittoria dell’anno. Dietro di lui, a meno di 3 secondi, il compagno Button, anche lui protagonista in avvio di un bel duello con Schumacher, che bissa il quarto posto di Barcellona. Soltanto terzo Webber, che dopo aver faticato non poco a respingere gli attacchi di Hamilton, soccombe al suo compagno Vettel, che ha terminato la gara fuori pista e, quindi, senza punti.


Una doccia gelata per la scuderia della lattina, come quella che a metà gara ha minacciato di stravolgere la classifica. Previsione infondata, alla fine, perché sul tracciato si è vista soltanto qualche goccia d’acqua che non ha costretto le macchine ad affollare i box per il cambio gomme. Il Mondiale, a questo punto, sembra essere una questione tutta tra la Red Bull, se saprà regolare i conti tra i suoi piloti, e la McLaren.

Webber, nonostante i guai combinati da Vettel, resta leader della classifica, tallonato da Button e Hamilton. Alonso perde posizioni e si ritrova a inseguire. La Ferrari deve accelerare sullo sviluppo dell’auto, praticamente assente nelle ultime gare, per sperare di colmare il gap con gli avversari. Che al momento, nonostante gli incidenti degli altri, sembra essere abissale.

LE CLASSIFICHE


Webber comanda il mondiale

ISTANBUL – Ordine d’arrivo del gp di Turchia, settima prova del Mondiale di Formula Uno. 1. Lewis Hamilton (Gbr/McLaren-Mercedes), 2. Jenson Button (Gbr/McLaren-Mercedes), 3. Mark Webber (Aus/Red Bull-Renault), 4. Michael Schumacher (GER/Mercedes), 5. Nico Rosberg (Ger/Mercedes), 6. Robert Kubica (Pol/Renault), 7. Felipe Massa (Bra/Ferrari), 8. Fernando Alonso (Spa/Ferrari), 9. Adrian Sutil (Ger/Force India-Mercedes), 10. Kamui Kobayashi (Gia/Sauber-Ferrari), 11. Pedro de la Rosa (Spa/Sauber-Ferrari), 12. Jaime Alguersuari (Spa/Toro Rosso-Ferrari), 13. Vitantonio Liuzzi (Ita/Force India-Mercedes).


Classifica mondiale piloti: 1. Mark Webber (Aus) 93 punti, 2. Jenson Button (Gbr) 88, 3. Lewis Hamilton (Gbr) 84, 4. Fernando Alonso (Spa) 79, 5. Sebastian Vettel (Ger) 78, 6. Robert Kubica (Pol) 67, 7. Felipe Massa (Bra) 67, 8. Nico Rosberg (Ger) 66, 9. Michael Schumacher (Ger) 34, 10. Adrian Sutil (Ger) 22, 11. Vitantonio Liuzzi (Ita) 10


Classifica mondiale costruttori: 1. McLaren 172, punti, 2. Red Bull 171, 3. Ferrari 146, 4. Mercedes GP 100, 5. Renault 73, 6. Force India 32, 7. Williams F1 8, 8. Toro Rosso 4, 9. Sauber 1.

GP2


Johnny Amadeus dodicesimo ad Istambul

CARACAS – Il pilota italo-venezolano Johnny Amadeus Cecotto è arrivato in dodicesima posizione nella gara di GP2 disputata sul tracciato di Istambul.


Il giovane pilota è integrante della scuderia italiana Trident Racing. Alla prova di questo fine settimana hanno partecipato altri due venezolani: Pastir Maldonado e Rodolfo Gonzalez.


La prova di domenica è stata piuttosto deludente per Jonnhy Amadeus, cosa strana per le prestazioni del giovane campioncino.


La GP2 scenderà nuovamente in pista il prossimo 26 e 27 giugno, giorni in cui si disputerà il Grand Prix sul tracciato cittadino di Valencia, in Spagna.