Moratti pensa a Capello e Zeman

“Non c’è qualcosa che mi affascina in modo particolare – ha aggiunto Moratti – se non la serietà ed esperienza e alcuni allenatori come nel caso di Zeman che ti dà la genialità”. Chiamare Zeman “sarebbe una dimostrazione di stima nei confronti dell’uomo e dell’allenatore.

Per fare la pazzia adesso che ho vinto, prenderei lui, pazzia che sarebbe relativa e dare spazio a Zeman”. Tra gli allenatori è stato preso in considerazione anche Pep Guardiola: “È chiaro che ci abbiamo pensato ed è correttamente legato al Barcellona e non credo si sposti”.

A Scolari “ci abbiamo pensato qualche anno fa, ma credo sia molto più adatto a una nazionale”. E Spalletti? “Non sbagliano a citarlo i tifosi, è bravo, sempre a un pelo da noi giocando un bel calcio. Ha fatto molto
bene in Russia, credo che però voglia continuare lì”.

Per quanto riguarda i giocatori, Moratti assicura che “non ci sono trattative in corso”. “Questa squadra qui perché disfarla? Può andare via uno per questioni economiche, ma di certo non disfarla”.