Palermo: indagato il sindaco Cammarata

Sono alcuni dei reati ipotizzati nei confronti del sindaco di Palermo Diego Cammarata, al quale i carabinieri
del Nucleo operativo ecologico hanno notificato un avviso per il compimento di “accertamenti irripetibili” nella
discarica di Bellolampo, utilizzata dall’Azienda per l’igiene ambientale del capoluogo dell’isola per i rifiuti del comprensorio metropolitano.

Nelle scorse settimane il Pm Calogero Ferrara, titolare del fascicolo, aveva svolto una serie di accertamenti che avevano portato a scoprire la presenza di un liquido estremamente velenoso, il percolato, e le sue infiltrazioni nel sottosuolo.

In particolare erano state scoperte
tracce di sofiti, nitrati e metalli pesanti nelle acque di alcuni pozzi della zona. Segno evidente per i consulenti della Proura, della infiltrazione dalla discarica di Bellolampo, che sorge su una collina sovrastante
la città.

Assieme a Cammarata sono indagati una dozzina di dirigenti già in carica o ancora in servizio, dell’Amia.