Nuovi guai per Sarkozy circa la strage di Karachi

Secondo il giornale online Mediapart, un rapporto della polizia lussemburghese, datato 19 gennaio 2010, “indica il nome di Nicolas Sarkozy come colui che architettò (…) il dispositivo occulto utilizzato per il finanziamento illecito della campagna presidenziale del suo mentore Edouard Balladur grazie alla vendita di armi” al Pakistan.

All’epoca dei fatti, Sarkozy era ministro del Bilancio e responsabile della campagna presidenziale dello stesso Balladur. A fine aprile, nuovi documenti pubblicati dal quotidiano Liberation rafforzavano l’ipotesi di un collegamento – con tanto di tangenti per un valore di 10 milioni di franchi in contanti (1,5 milioni di euro) – tra l’attentato e la campagna dell’ex permier Balladur per l’elezione presidenziale del 1995.

La vicenda sembra da tempo destinata a suscitare un terremoto in Francia e soprattutto a non lasciare dormire sonni tranquilli a Sarkozy. In passato, l’attuale capo dell’Eliseo ha già detto di considerare “grottesca” questa “favola”.