I tulipani a caccia del primo mondiale

O una finale o nulla: gli orange arrivano in Sudafrica con un obiettivo chiaro, 32 anni dopo la sconfitta in casa dell’Argentina, dove persero per 3-1 dopo i tempi supplementari. Senza parlare di quattro anni prima, dove persero la gara decisiva contro i padroni di casa. Da quando si è ritirato lo storico condottiero Rinus Michels, l’Olanda non è arrivata alla gara decisiva, con l’unica eccezione dell’euro ’88 dove vinse il torneo, cosa che non è riuscita neanche alla generazione di Cruyff.

I tulipani si sono sempre caratterizati per avere un gioco spettacolare, però con la mancanza di sangue nei momenti decisivi. proprio questo sta cercando di migliorare il nuovo condottiero degli ‘orange’, Bert van Marwijk, dopo che ha preso in mano le redini della squadra a fine 2008.


L’Olanda ha disputato un’ottima fase di qualificazione, dove non si è fatta scappare nessun punto. L’ultima nazionale che ha centrato la qualificazione senza farsi sfuggire un punto è stata la Germania nell’82, allora i panzer giunsero in finale dove persero contro gli azzurri.


L’attacco della chiamata ‘arancia meccanica’ è guidato dalla stella del Bayern Monaco, Arjen Robben.
I 23 che andranno in Sudafrica, praticamente due squadre, sono dei campioni che quando è il momento di battersi per la madre patria, vendono cara la pelle. Questa sarà la nona volta che l’Olanda parteciperà alla fase finale di un mondiale.


Comunque cada questa nazionale ha tutte le carte in regola per arrivare alla finale. Sono chiamati a dare il meglio di sé in favore degli ‘orange’: Arjen Robben, Dirk Kuyt, Klaas Jan Huntelaar, Rafael van der Vaart, Robin van Persie e Wesley Sneijder.

I CONVOCATI


Sneijder e Huntelaar tra i candidati

Clarence Seedorf, già rassegnato da tempo, e Ruud Van Nistelrooy. Sono gli assenti celebri nella rosa dei 23 dell’Olanda in marcia verso i mondiali del Sudafrica: il giocatore rossonero non compare infatti nella pre-lista comunicata dal ct degli orange Bert van Marwijk. Nessuna sorpresa, perché anche la mancata convocazione di Van Nistelrooy era attesa: a 34 anni la carriera della stella olandese si può considerare chiusa.


In rappresentanza del campionato italiano ci saranno però l’interista Sneijder e il milanista Huntelaar. Questa la lista dei 23 pre-convocati:


Portieri: Maarten Stekelenburg (Ajax); Michel Vorm (Utrecht); Sander Boschker (Twente).


Difensori: Giovanni Van Bronckhorst (Feyenoord); Gregory Van der Wiel (Ajax); John Heitinga (Everton/Ing); Joris Mathijsen (Amburgo/Ger); Khalid Boulahrouz (Stoccarda/Ger); Edson Braafheid (Celtic/Sco).


Centrocampisti: Orlando Engelaar (Psv Eindhoven); Ibrahim Afellay (Psv Eindhoven); Stijn Schaars (Az Alkmaar); Wout Brama (Twente); Mark Van Bommel (Bayern Monaco/Ger); Nigel De Jong (Manchester City/Ing); Wesley Sneijder (Inter/Ita); Rafael Van der Vaart (Real Madrid/Spa).


Attaccanti: Dirk Kuyt (Liverpool/Ing); Ryan Babel (Liverpool/Ing); Robin Van Persie (Arsenal/Ing); Arjen Robben (Bayern Monaco/Ger); Eljero Elia (Amburgo/Ger); Klaas-Jan Huntelaar (Milan/Ita). Ct: Bert Van Marwijk.

IL CT


‘Bert’ guida gli orange

Lambertus Van Marwijk, noto anche come “Bert” è l’attuale allenatore dell’Olanda. È il suocero del centrocampista del Bayern Monaco, Mark van Bommel.


Le prime importanti esperienze da allenatore, Bert le ha vissute dal 2000 in poi: alla guida del Feyenoord, squadra olandese, è riuscito a vincere una Coppa UEFA, nel 2002. Nel luglio del 2004 è diventato il coach del Borussia Dortmund. L’allenatore lascia però la panchina dieci anni dopo.


Il 14 luglio del 2007, dimostrando d’essere ancora molto legato al suo vecchio team, l’olandese dichiara di voler tornare ad allenare il Feyenoord una seconda volta, dopo che svariati allenatori, fra cui Co Adriaanse, avevano rifiutato l’incarico. L’allenatore aiuta la squadra a ripartire da zero, contribuisce alla sua completa rifondazione dopo la drammatica stagione 2006/2007, in cui i Kameraden erano finiti al settimo posto nella classifica della massima serie olandese.


Dopo gli europei del 2008 lascia il Feyenoord e succede a Marco Van Basten sulla panchina della nazionale olandese.

LA STELLA


Il motore della ‘arancia meccanica

Robben debuttò in Nazionale maggiore il 30 aprile 2003 nel corso di un’amichevole contro il Portogallo. Con la maglia orange ha in seguito preso parte all’Europeo 2004 e al campionato del mondo 2006.


È stato tra i convocati della Nazionale olandese di Marco Van Basten per Euro 2008. Dopo aver saltato per problemi fisici la gara inaugurale contro l’Italia (vinta 3 a 0 dagli olandesi), Robben rientra in campo contro la Francia mettendo a segno la rete del vantaggio della propria squadra sul 3-1, prima dell’ultimo goal di Sneijder.


Nella seconda parte della stagione 2009-2010, il mancino olandese ha giocato molto bene, roba da onnipotenza tecnica. Per due volte ha qualificato il Bayern al turno successivo con gol straordinari: a Firenze e a Manchester se lo ricordano bene. Poi soltanto la nuca di Muller gli ha tolto la gioia del gol nella semifinale contro il Lione, ma la sostanza parla di un giocatore arrivato a questa fase della stagione in condizioni smaglianti. Dimenticati i guai muscolari che ne hanno segnato la carriera. Secondo gli esperti dovrebbe essere il motore dell’arancia meccanica.

TESTA A TESTA


Italia-Olanda: i precedenti

Bilancio: Giocate 17, vittorie Italia 7, pareggi 7, vittorie Olanda 3.

14-11-2009 Amichevole Italia-Olanda 0-0

09-06-2008 Camp. Europeo Olanda-Italia 3-0

11-11-2005 Amichevole Olanda-Italia 1-3

28-06-2000 Camp. Europeo Italia-Olanda 0-0 (3-1 d.c.r.)

08-09-1992 Amichevoli OLanda-Italia 2-3

25-09-1990 Amichevoli Italia-Olanda 1-0

20-02-1990 Amichevole Olanda-Italia 0-0

16-11-1988 Amichevole Italia-Olanda 1-0

06-01-1981 Copa de Oro Olanda-Italia 1-1

24-02-1979 Amichevole Italia-Olanda 1-0

20-06-1978 Mondiale Olanda-Italia 2-1

21-11-1975 Camp. Europeo Italia-Olanda 1-0

19-11-1974 Camp. Europeo Olanda-Italia 3-1

06-04-1930 Amichevole Olanda-Italia 1-1

02-12-1928 Amichevole Italia-Olanda 3-2

08-05-1921 Amichevole Olanda-Italia 2-2

13-05-1920 Amichevole Italia-Olanda 1-1