“Donne a casa a 65 anni? Non sono spaventata”

Interviene così la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia sul tema dell’innalzamento dell’età pensionabile per le donne nel pubblico impiego portato al centro del dibattito politico italiano dal richiamo venuto dalle autorità di Bruxelles.

Parlando con i giornalisti durante la missione italiana in Cina la presidente degli industriali italiani ha sottolineato che questo è un tema che “va affrontato in un Paese come il nostro, dove l’età media è fortunatamente molto alta, specialmente per le donne”.

Un’apertura chiara alla sollecitazione che è arrivata dalla Commissione europea: equiparare subito l’età pensionabile tra uomini e donne nel settore pubblico
altrimenti scatterà un altro deferimento alla Corte di giustizia europea.

L’Ue vuole che l’Italia anticipi al 2012
il passaggio a 65 anni dell’età pensionabile per le donne nel pubblico impiego, mentre le norme in vigore
in questo momento in Italia prevedono un innalzamento graduale fino ad arrivare a 65 anni nel 2018.