“Faremo la nostra parte contro sprechi e disservizi”

Lo afferma il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, intervenuto al Senato in
occasione del 40° anniversario della nascita dei consigli regionali.

Ripercorrendo la storia dell’istituzione regionale dalla nascita delle Regioni a statuto ordinario nel 1970, Errani rileva come “oggi, dopo la riforma del Titolo V, siamo tutti consapevoli di essere parte fondamentale della Repubblica, parte fondamentale
del governo del Paese, con compiti specifici e distinti. E lealmente lavoriamo ad un progetto istituzionale: quello di un Paese più forte e coeso, consapevole del valore proprio dei diversi territori, che aspira ad istituzioni più semplici, capaci e autorevoli.

Per portare gli italiani, tutti gli italiani più vicini alla
casa del governo, ossia ai luoghi delle decisioni. È il progetto di un federalismo partecipativo e solidale, che dà forma e sostanza ad un lungo lavoro per il riconoscimento e la promozione delle Autonomie come elemento essenziale di qualità della nostra democrazia. Un percorso che vogliamo completare e rendere
coerente in un confronto trasparente, comprensibile, semplice; moltiplicando (e non già dividendo) le cose importanti che ci rendono Italia nel mondo. Su questo grande valore dobbiamo investire di più, noi ci siamo. Scegliendo il nostro futuro nel difficile mondo di domani”.