“Frammenti”, scheggie di poesia tra sogni e speranze

MARACAY – E’ stata una serata riuscitissima, quella di alcuni giorni fa alla Casa d’Italia di Maracay. Una serata svoltasi all’insegna della cultura. Ed infatti hanno coinciso, nello stesso scenario, la presentazione del libro di Anna Taraschi, “Frammenti”, e la proiezione del documentario “La storia siamo noi”, realizzato dal collega Gianfranco Di Giacomoantonio nell’ambito del progetto “Gli archivi della memoria”.
Il nostro Direttore, Mauro Bafile, è stato l’incaricato di illustrare ai numerosi presenti l’opera di Anna Taraschi, un libro di poesie dalle quali emerge la personalità dell’autrice: forte e sensibile, come lo sono tutte le donne che hanno vissuto l’emigrazione.
Nel suo intervento, Bafile ha sottolineato come attraverso le poesie, l’autrice “riesce a trasmettere non solo sensazioni ma, soprattutto, sentimenti; i suoi sentimenti, quei sentimenti che l’esperienza di donna emigrante, maturata nel dolore e nella gioia, tra i sogni e la speranza, ha costruito giorno dopo giorno”.
Insomma, quei “sentimenti, la nostalgia per la terra che l’ha vista fanciulla, la devozione per il suo compagno di vita, l’amore per i figli, l’ammirazione per la natura ed il creatore”, che Anna Taraschi ha saputo interiorizzare e che “ora sbocciano tra le righe delle sue poesie; tra quei versi intrisi di grande umanità”.
Il nostro Direttore ha messo l’accento sull’aspetto umano dell’autrice che emerge con forza nelle poesi raccolte in “Frammenti”.
“Quelli di Anna in «Frammenti» – ha rimarcato – sono sentimenti tradotti in parole; sono riflessioni sincere, cristalline che ci accompagnano ad ogni strofa; sono emozioni ed a volte dolori che inevitabilmente la vita riserva un po’ a tutti. I suoi pensieri vivono in queste poesie che invitano ad apprezzare i doni della natura; il dono della vita e, soprattutto, ad offrire a chi ci sta vicino il conforto totale della comprensione e dell’armonia”.
Dopo la presentazione di “Frammenti”, Anna Taraschi è stata invitata a recitare alcune poesie di autori abruzzesi, poesie scritte in dialetto. E lo ha fatto con tale spontaneità da incantare l’intera platea.
La serata è iniziata con le parole del presidente della Casa d’Italia, Mariano Palazzo, assai felice di poter ospitare una bella manifestazione culturale.
Poco prima della presentazione dell’opera di Anna Taraschi, è stato proiettato il documentario del Direttore di ‘Abruzzo24.tv’, Gianfranco di Giacomoantonio.
Il documentario racconta, con interviste a personaggi chiave della storia dell’emigrazione locale, gli arrivi, l’integrazione, la nostalgia, le discriminazioni a cui erano sottoposti i nostri pionieri partiti dall’Italia, verso questa terre lontane, sul finire degli anni cinquanta.
All’appuntamento culturale, oltre ai numerosi invitati e soci del sodalizio, sono stati presente la vice console Mariella Petricone, il presidente dell’Associazione Civile Abrussese, Mario Paris (uno degli organizzatori della riuscitissima serata) e naturalmente tutta la giunta direttiva della Casa d’Italia. Il ricavato della vendita del libro di Anna Taraschi è stato destinato alla “Casa di Riposo Petricone” di Maracay.