Il mondo della cultura aperto ai nostri giovani

CARACAS – C’é un mondo fuori dal Venezuela. Un mondo che lavora per la pace, la crescita dei giovani, le loro aspettative future: un mondo che comprende ogni giorno di piú l’ansia dei sogni, l’apertura mentale, la ricerca dell’arte, dell’estetica e di quella bellezza che ha rappresentato l’anima stessa dei grandi talenti italiani nel trascorso dei secoli.


Ed oggi piú che mai, sono cambiati molti aspetti riguardanti il fututo dei nostri giovani, soprattutto qui in Venezuela. Se ieri ci si accontentava di passare il timone dell’industria di famiglia, fatta con anni di lavoro e sacrifici, ai propi figli, oggi l’orizzonte si fa piú ampio. Nascono nuove opportunitá, nuovi equilibri e, sulla base di una coscienza libera e proiettata nel futuro, si cerca di indirizzare i nostri figli verso quell’eccellenza che apre le porte al mondo delle moderne professioni.


Ed é cosí che le persone presenti alla conferenza di Marisa Bafile svoltasi nel Salone Vip del Centro Italiano Venezolano, hanno captato, compreso, condiviso e sinceramente accettato l’opportunitá offerta ai giovani dalla “Link Campus University”. L’Universitá per ragazzi che non vogliono piú saperne della mediocritá, che vogliono proiettarsi verso un mondo competitivo. La link Campus, nasce come filiale dell’Universitá di Malta in Italia.

Ha sede a Roma e comprende le facotá di Scienza della Comunicazione, Giurisprudenza, Economia, Scienze Politiche, tutte con un indirizzo internazionale. Il percorso di studi é composto da un triennio, a conclusione del quale si ottiene il “Bachelor of Arts” ed un biennio per il “Master of Arts”.

All’interno dell’Universitá c’é inoltre una scuola di arte drammatica diretta dal regista Alessandro Preziosi. La Link Campus, come ha sottolineato Marisa Bafile, rivolta ai convenuti alla conferenza, offre una eccellente preparazione accademica, la perfetta conoscenza dell’inglese e un titolo valido sia per l’Italia che per i paesi anglosassoni. Dá anche la possibilitá di svolgere stage in alcune aziende, sia in Italia che all’estero.

A seguito del “Trattato di Lisbona”, l’Italia accetta i ragazzi che hanno frequentato 12 anni di scuola ed in questi 12 anni viene riconosciuto il prescolare se nel paese di provenienza dello studente esso é considerato obbligatorio per il percorso scolastico, come in Venezuela.


Marisa Bafile ha sostenuto importanti incontri con le Universitá venezuelane e, dopo la interessantissima tappa tra noi, prosegue il percorso verso il Perú per rientrare poi a Roma.


Qualsiasi domanda, qualsiasi dubbio da chiarire, i nostri lettori e gli interessati alla Universitá Link Campus di Roma, possono farlo mettendosi in contatto con la mail: [email protected]


-Ove sará possibile – ha ancora una volta sottolineato ai presenti Marisa Bafile- saró lieta di porgere tutto il mio aiuto. Per me tutti i ragazzi che verrano dal Venezuela saranno un po’ figli adottivi. So, come madre, quanto doloroso sia staccarsi da un figlio ancora molto giovane e quanto confortante possa essere sapere che c’è una persona di fiducia sulla quale poter contare per ogni evenienza -.


Le immagini di un documentario elaborato dagli studenti di Comunicazione, che hanno a loro disposizione una televisione, ci hanno condotto all’interno della “Link Campus University”, tra i suoi studenti e nel cuore stesso di Roma ed ha saputo dirci molto su quanto ci offre questo importantissimo progetto culturale del quale avevamo dettagliatamente parlato nel corso di una nostra precedente intervista alla dott.ssa Marisa Bafile.