Intercettazioni, il governo pone la fi ducia al Senato

ROMA – Il governo ha posto la fiducia sul ddl intercettazioni, all’esame del Senato. Lo ha annunciato
in Aula il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, tra le proteste dell’opposizione. La fiducia è su un maxiemendamento che raccoglie le ultime modifiche apportate al testo dal relatore Roberto Centaro.

E
non sarà una passeggiata, vista la reazione della minoranza parlamentare, che ha commentato con dei
sonori e ripetuti ‘buuuu’ e il battere ritmato delle mani su tavoli degli scranni l’annuncio di Vito. La richiesta di fi ducia è arrivata dopo il nulla di fatto in commissione Giustizia.

Le opposizioni hanno fatto ostruzionismo e non c’è stata votazione di emendamenti e subemendamenti. – A questo punto se il governo pone la fiducia è
ampiamente giustificato dall’atteggiamento delle opposizioni – aveva ribadito il presidente della
commissione, Filippo Berselli. Per protesta i senatori dell’Italia dei Valori hanno occupato l’Aula di palazzo
Madama.