Buffon ammette: giusto tornare a casa

“Slovacchia e Nuova Zelanda sono squadre da rispettare ma niente di più. E se non ne battiamo almeno una ègiusto andare a casa”, ha spiegato Buffon. Secondo il numero uno della Juventus, l’Italia “ha disputato la miglior partita del mondiale contro il Paraguay” mentre “siamo mancati con Nuova Zelanda e Slovacchia”. Per Buffon gli Azzurri in questo mondiale non hanno “proposto qualcosa che poteva renderci competitivi” con le squadre più forti e con l’assenza di Pirlo, ha sottolineato Buffon, “è mancato qualcosa in fase creativa”.

Quindi ha aggiunto che “non c’era qualcuno” a casa “che poteva darci qualcosa in più in fase creativa”. “Il panorama del calcio italiano è questo”, ha concluso. Rispondendo ad una domanda su Lippi, il numero uno azzurro ha aggiunto.

”Ho visto che aveva tanta voglia di far bene. Sapeva che sarebbe stato l’ultimo mondiale e l’ho visto preparare ogni partita con dedizione. Il problema che tra il 2006 e il 2010 non ci sono tanti giocatori come Totti e Del Piero”. Sul futuro aggiunge: ”Il nuovo ct aprirà un nuovo corso, mi auguro con le idee chiare. La situazione del nostro calcio non è ottimale – ha proseguito – Se 2 anni fa si diceva che c’erano giocatori bolliti vuol dire che in giro di meglio non c’era e anche oggi ne abbiamo avuto conferma. Significa che
alternative sono ridotte”.