Milan, ecco Allegri. La Juve aspetta Krasic

Il tecnico ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2012. “Sono molto contento di questo giorno”, ha detto il neotecnico rossonero uscendo dal locale, accompagnato da un Adriano Galliani che però non ha rilasciato dichiarazioni. “E’ stato un mese un po’ lungo – ha proseguito Allegri – però sono contento. Ora avremo tutto il tempo per preparare la stagione”.

Per Allegri, “bisogna cercare di lavorare nel miglior modo possibile per ottenere il massimo”. Allegri non ha parlato di mercato: “Non abbiamo parlato di niente – ha detto – però abbiamo mangiato bene, quindi si può dire che l’avventura è cominciata bene”. Lo spogliatoio del Milan “non mi spaventa – ha detto Allegri – lo staff tecnico è già tutto con me. Ora un po’ di vacanza”. Intanto si è risolta anche la situazione del difensore Davide Astori che sembrava destinato a seguire immediatamente il suo ex tecnico a Milano. Cagliari e Milan, proprietari a metà del cartellino del giovane giocatore, hanno rinnovato per un’altra stagione la compartecipazione.

Intanto, sul versante isolano, il presidente Cellino, dopo aver riscattato anche Lazzari e Ariaudo, proverà a riportare in Sardegna l’attaccante Acquafresca, di proprietà del Genoa. La Juventus intanto è sempre al lavoro per il prossimo campionato. Nell’ambito dell’operazione più ampia che porterà Bonucci in bianconero, ieri sono state definite con il Genoa le situazioni di Criscito e Palladino. Domenico Criscito resterà a Marassi: i rossoblù hanno risolto a proprio favore la compartecipazione con la Juve per 6 milioni. Per quanto riguarda invece Palladino, Juventus e Genoa hanno rinnovato la comproprietà del giocatore anche per la prossima stagione.

Intanto Marotta non perde di vista la pista che porta a Milos Krasic, tra i grandi delusi di questo mondiale. La trattativa “al momento è bloccata” – ha riferito a Sky Sport 24 Marco Naletilic, agente Fifa che si sta occupando dell’affare – ma la prima scelta di Krasic “resta la Juventus”. “C’è grande interesse da parte del ragazzo a venire alla Juve – spiega Naletilic – ma in questo momento la trattativa è bloccata sia per una differenza di prezzo ma anche per una questione di principio”.