“Operazione mirata contro le infiltrazioni all’Expo”

Soddisfazione sul volto del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, a margine della firma del patto per la sicurezza del lago Maggiore e del lago di Lugano a Varese. “Oggi è una giornata importante per la straordinaria operazione anti ‘Ndrangheta effettuata a Milano – ha detto ieri il capo del Viminale – è la prima operazione mirata contro le infiltrazioni della ‘Ndrangheta nell’expo”.

Maroni ha ricordato che sono finiti in carcere 15 membri del clan Valle, sequestrati oltre 100 immobili, 28 società e diverse decine di milioni di euro.

“Il metodo che loro seguono – ha spiegato il Ministro – è iniziare con l’usura per poi prendere a poco e niente le società e i negozi, e infiltrarsi così nel tessuto sano dell’economia.

Tutto questo è nato negli anni ‘70 – ha ricordato – con quel famigerato istituto del soggiorno obbligato, che la Lega per prima denunciò perché vedeva il rischio di infiltrazioni mafiose. E oggi ne abbiamo avuto la conferma”.