CARACAS – Kimberly Castillo Mota, ragazza italo-dominicana, è la nuova Miss Italia nel Mondo. Nata a Higuey ma di origine calabrese, è stata incoronata mercoledì sera al termine della 26esima edizione del concorso di bellezza svoltosi al Palaturismo di Jesolo e condotto dal Massimo Giletti e da Cristina Chiabotto, Miss Italia 2004. Una delle nostre tre italo-venezolane finaliste della kermesse, Esmeralda Alejandrina Yaniche, nata a Puerto Ordaz e di origini napoletane, si è attestata al terzo posto. Al secondo posto, Giuseppina Cannella, la sedicenne originaria di Siculiana ma nata in Germania. Niente da fare, purtoppo, per le altre due concorrenti italo-venezolane: Silvana Continanza e Sara Angelini.
Durante il concorso, Kimberly è stata sempre in vantaggio ed ha avuto circa l’80 per cento delle preferenze nell’ultima votazione (solo il pubblico da casa), quando in gara sono rimaste lei e Miss Italia Germania, Giuseppina Cannella.
La nuova reginetta, capelli castani e occhi marroni, 1 metro e 80, 22 anni il prossimo 26 agosto, è di origini calabresi: la sua bisnonna Lucia Siciliano, infatti, per parte di padre, era nata a Cosenza. Ha due fratelli, tre sorelle e una storia triste alle spalle: abbandonata dalla mamma da piccola, è cresciuta con la nonna e il padre Antonio.
Oggi studia architettura all’Università Pontificia Madre Y Maestra e fa la modella. Il concorso le ha dato l’opportunità di venire in Italia per la prima volta, e visitare il Colosseo e il Vaticano, di cui è affascinata. Ovviamente, non ha mai visto Cosenza.
Il bronzo Miss Amazonia Esmeralda Yaniche, 19 anni, 1,78 di altezza, era stata scelta durante la prima finale internazionale del concorso 2010 organizzata in un albergo di Caracas, presente il console italiano Giovanni Davoli e il rappresentante d’Ambasciata Paolo Mari.
Alla sfortunata concorrente Sara Angelini, classe 1987, nata a Valencia ma di origini valdostane, sono state espresse, in una nota, le felicitazioni del sindaco di Aosta, Bruno Giordano, e dell’assessore comunale all’Ambiente, Delio Donzel, ‘’a nome dell’Amministrazione comunale’’. Domani l’assessore Donzel le consegnerà una Coppa dell’amicizia durante un evento in onore della miss al Golf Club Les Iles di Brissogne.
Silvana Continanza, 21 anni, padre originario di Bologna e madre di Potenza, è stata una delle prime concorrenti ad aggiudicarsi un titolo valido per le finali di Miss Italia nel Mondo. Durante la selezione a Caracas, era stata incoronata vincitrice, seguita da Esmeralda, titolo di prima finalista, e Zara, seconda finalista. Scartate invece le altre connazionali: Roseline Altomare, Fabiana Angullo, Lisyina de Almeida y Karina Gereiello.
Le finaliste di Miss Italia nel Mondo erano in tutto 50 bellissime ragazze di origini italiane provenienti da tutti i continenti. Sono state scelta tra 6.200 iscritte, in 85 selezioni e 36 finali di nazione che hanno visto la partecipazionedi comunità italiane, ambasciate e consolati. Tre miss arrivavano dal Sudafrica, come omaggio ai mondiali di calcio, ma anche Olanda e Venezuela hanno portano lo stesso numero di miss; due ne aveva la Germania, come l’Argentina.
