L’Aquila, anche gli agenti di Ps domani alla manifestazione

L’AQUILA – Sulla schiena sarà disegnata un’aquila a simboleggiare la ‘’pugnalata che stanno dando ai poliziotti ma anche a tutti cittadini aquilani’’. ‘’Qualora il testo della manovra finanziaria’’, che uscirà dalla Commissione Bilancio, non conterrà ‘’le misure a sostegno delle popolazioni d’Abruzzo’’ colpite dal sisma del 6 aprile dello scorso anno, ‘’il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia – sarà di nuovo al fianco dei cittadini che si recheranno a Roma domani per reclamare con forza la proroga della sospensione di tasse e tributi e della successiva restituzione nei modi e nei tempi avvenuti in altre tragedie nel nostro Paese, principalmente in Umbria e nelle Marche ed anche in altre realtà come il Molise o l’Alluvione di Alessandria, dove la restituzione avvenne addirittura con uno sconto del 90%.

Inoltre considerato che anche se siamo poliziotti comunque abbiamo genitori, coniugi, figli, parenti ed amici che dal 6 aprile a causa del terremoto hanno perso il lavoro chiediamo anche garanzie per i disoccupati, i cassaintegrati, i precari e per tutte le attività economiche del cratere; anche con l’introduzione di una tassa di scopo’’.


Il COISP auspica che ‘’il Governo cambi orientamento sulla sorte della città dell’Aquila e degli altri 56 Comuni del cratere, cambiando l’impostazione dell’art 39 che prevede la sospensione esclusivamente per alcune categorie sino al 31 dicembre 2010 e la successiva restituzione dal 1 gennaio 2011 in 60 rate’’.