I giovani veneti nel mondo a Bruxelles il meeting tra proposte e ricorrenze

BELGIO – Un’opportunità per condividere esperienze e soprattutto progetti nuovi e stimolanti per il futuro delle associazioni dell’emigrazione veneta. Il comitato dei giovani veneti all’estero ha così incontrato il coordinamento dei giovani veneti nel mondo.

Tra i progetti emersi dal gruppo di lavoro uno stage formativo in Canada all’interno di diverse aziende gestite da oriundi veneti; un corso italiano con certificazione finale presso la scuola Dante Alighieri in Veneto per dieci ragazzi provenienti dall’estero; un viaggio di scambio culturale per dieci ragazzi veneti in Brasile per diffondere la conoscenza dell’identità veneta in realtà differenti dalle loro.

Si è inoltre deciso di partecipare al bando del ministero della Gioventù “Giovani nel Mondo” mentre il presidente dell’associazione Veneti nel Mondo ha illustrato il social network Globalven. Venerdì i giovani hanno incontrato presso l’Istituto italiano di cultura di Bruxelles l’assessore regionale ai flussi migratori Daniele Stival il quale si è dimostrato molto soddisfatto del lavoro svolto dal gruppo di lavoro e dall’organizzazione dello stesso meeting.

Agli impegni si sono alternati momenti di svago e di interesse culturale-storico come le visite al Parlamento europeo, al console di Charleroi e alla miniera di Marcinelle a Le Bois Du Cazier dove l’8 agosto 1956, a causa di un incendio, morirono più di 100 minatori. Non ancora ufficiale, ma molto probabile la meta della sesta edizione del meeting dei giovani veneti nel mondo: Joahnnesburg.