Ibla Grand Prize, finalista una pianista italo-venezolana

RAGUSA – La loro proclamazione è avvenuta a mezzanotte, come vuole la tradizione, nel corso della serata di gala e di beneficenza che si è svolta a Villa Criscione a Ragusa.


Croise, che ha appena 16 anni, ha vinto anche il premio Tschaikowski e a lui è stato assegnato il premio dedicato a donna Costanza Arezzo Giampiccolo, messo a disposizione dalla famiglia. Per Panfilov anche il premio Rachmaninoff e per la Mannikko il premio Tschaikowski per concerto.


Accanto alla lista dei super vincitori c’è quella di altri finalisti che hanno ricevuto la “raccomandazione” della Ibla Foundation, ovvero un punteggio alto che consente di essere proposti per la partecipazione ad altri concerti. Oltre alla venezolana Ana Karina Alamo D’Alessandro, Luc Rafal, fisarmonicista dalla Polonia, Zuzana Simurdova, pianista dalla Repubblica Ceca, il giovanissimo Oliver Betz, pianista dagli Stati Uniti, Irena Ristovic, pianista dalla Serbia e Mauro Zulian, pianista dall’Italia.


Menzioni speciali anche per numerosi altri concorrenti che sono stati giudicati dalla giuria meritevoli di un riconoscimento.