Fedi: “Per gli italiani all’estero una politica di soli tagli”

E’ quanto ha dichiarato Marco Fedi, deputato del Partito Democratico eletto all’estero, in merito alla fiducia posta dal Senato sulla manovra economica. “In Commissione Affari esteri, in sede consultiva sull’assestamento di bilancio – ha ricordato Fedi – sono stati bocciati dalla maggioranza emendamenti Pd su scuola e assistenza, due aspetti particolarmente importanti per le comunità italiane nel mondo. I segnali premonitori indicano una finanziaria che ridurrà ulteriormente le dotazioni di bilancio per la missione L’Italia in Europa e nel mondo e il programma Italiani nel mondo e politiche migratorie e sociali.

È questa la preoccupazione maggiore. Governo e maggioranza – ha spiegato ancora il deputato – appaiono in altre vicende affaccendati e scarsamente propensi ad interessarsi degli italiani nel mondo se non per mettere in discussione l’impianto della rappresentanza. Non danno una risposta definitiva alla questione delle detrazioni fiscali per carichi di famiglia o alla questione dell’esonero Ici per gli italiani all’estero, nonostante gli impegni
assunti con l’accoglimento di numerosi ordini del giorno. Mentre si confermano i tagli, gli stanziamenti per le elezioni di Comites e Cgie, rinviate, vengono incamerati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze”.

“A tutto ciò – ha concluso Fedi – si aggiunge la consapevolezza che la prossima finanziaria continuerà nei
tagli, senza una vera strategia di riforme e soprattutto con la peggiore linearità che ha contraddistinto l’azione del Governo. Credo sia necessario che i parlamentari di opposizione e maggioranza discutano e
affrontino in tempo utile questa ennesima emergenza.