Mastella presenta il suo nuovo partito

CASTELVENERE (BENEVENTO) – Mai come oggi credo ci sia un’apprensione per le sorti del Sud e credo che ci debba essere una trascrizione per le difficoltà del Sud riportate sullo scenario politico nazionale’’. E’ così che nel Beneventano ieri Clemente Mastella ha presentato il suo nuovo partito ‘Popolari per il Sud’.
– Spero di riuscirci anche insieme ad altri, a quelli che vorranno determinare questo successo politico e morale del Mezzogiorno – ha spiegato a Castelvenere dove ha inaugurato la prima sezione – Noi, Popolari per il Sud, vogliamo riportare attenzione sul Mezzogiorno d’Italia.


Oltre a Mastella, alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti i segretari locale e provinciale del partito, Francesco Uccellini e Vittorio Fucci, il consigliere regionale Sandra Lonardo, e l’assessore regionale alla Formazione, Severino Nappi.
– Sud cialtrone? Diventa inaccettabile questa categoria del Sud come un Mezzogiorno pieno di classi dirigenti cialtronesche – ha detto poi Clemente Mastella -. La cialtroneria è una categoria dello spirito che vale dovunque, esiste in ogni meridiano, non soltanto in quello meridionale. Bisogna determinare una condizione di competizione che scatta, spero, in un federalismo solidale. Mi pare che ci sia una forma di pregiudizio per cui appare che il Sud non possa partecipare neppure a questa competizione. E questo non può essere accettato, anche se abbiamo le nostre responsabilità che sono inevitabili, che sono quelle di eliminare il tasso a volte di immoralità che è presente un po’ dovunque.


Mastella ha quindi proseguito:
– Dobbiamo bonificare le aree, ma bisogna su questo accompagnare ogni sforzo privilegiando non soltanto la questione morale, che secondo me rimane questione politica. E il Sud a mio parere farà ancora la differenza quando ci saranno le elezioni politiche nazionali. L’ha fatto in altre circostanze, lo farà anche questa volta.