Chiusa con successo l’iniziativa ‘Vivere l’Abruzzo’

PESCARA – Per la prima volta, 15 giovani imprenditori canadesi, brasiliani e venezolani d’origine abruzzese, grazie a una convenzione stipulata da Regione ed Ice, hanno trascorso due settimane in Abruzzo per uno stage formativo presso l’assessorato alle attività produttive e incontri con aziende e imprenditori delle 4 province abruzzesi per avviare rapporti e interscambi commerciali.

L’iniziativa “Vivere l’Abruzzo”, conclusasi nel weekend, è stata illustrata a Pescara, nella sede della Regione, dal vicepresidente ed assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, e dal direttore dell’Ice Abruzzo, Carlo Cianci, alla presenza degli stessi giovani.
– Uno degli obiettivi principali – ha detto Castiglione – era rafforzare il made in Italy, e il made in Abruzzo, in mercati dove la comunità abruzzese è più radicata ed inserita nel contesto socio-economico e culturale, offrendo a giovani operatori economici d’origine abruzzese la possibilità di perfezionare la professionalità, allargare la rete di contatti con la nostra imprenditoria e acquisire gli elementi necessari al miglior approccio con la nostra realtà produttiva.

Edilizia, tessile, agroalimentare e macchinari ad alta tecnologia sono stati i settori di riferimento delle aziende abruzzesi con cui gli imprenditori hanno avuto contatti.
-È un’iniziativa che replicheremo – ha affermato – perchè questa formula consente di avere concreti riscontri economici per le aziende abruzzesi interessate all’export. Questo modo di operare significa tradurre in concreto il concetto, a volte abusato, secondo cui gli abruzzesi nel mondo possono rappresentare davvero i migliori ambasciatori della nostra economia e della nostra cultura.