Capello-gate, adesso arrivano le scuse

I ‘senatori’ dell’Inghilterra erano letteralmente insorti così come la stampa inglese che ha invocato le dimissioni del commissario tecnico, reduce dal disastroso mondiale.

“Fabio – si legge nella dichiarazione del figlio Pierfilippo pubblicata sul tabloid – è molto dispiaciuto e turbato per quanto è successo. Avevamo promesso alla FA che non sarebbe stato pubblicato alcun voto su nessun giocatore dell’Inghilterra”.

“Quando abbiamo visto i voti ai giocatori inglesi on line – aggiunge – ci siamo rimasti male, probabilmente c’è stato un equivoco con chi gestisce il sito. In ogni caso non vi è alcun valore commerciale in questo: era solo un modo curioso di confrontare le statistiche e fare delle sue valutazioni”.

Intanto, all’interno della Football Association – sempre secondo il Sun – resta una certa irritazione per l’iniziativa di Capello. La Fa ha ingiunto di chiudere il sito ma – sottolinea il tabloid inglese – fino a ieri la pagina web era ancora attiva.